Analizzando il movimento naturale della popolazione, è possibile osservare che il saldo naturale pur rimanendo negativo (- 40), poiché il numero dei decessi supera le nascite, risulta avere valori sempre più contenuti e al contempo le nascite registrano una incoraggiante ripresa. L'indice di natalità infatti si è innalzato a 9,51, nel 1998 era 8,42, nella regione Emilia-Romagna è pari al 9,37. I nati nel 2007 sono 1.317, 673 maschi e 644 femmine.
Poiché uno degli aspetti caratterizzanti la popolazione riminese è anche l'integrazione etnica, la natalità non può prescindere dall'analisi e dal confronto con questa variabile. I nati da genitori che non hanno cittadinanza italiana sono stati 200, l'indice di natalità della popolazione straniera è pari a 17,72 ogni 1.000 residenti stranieri, di parecchio superiore a quello riminese!
I deceduti sono 1.357, di cui 644 uomini e 713 donne, l'età media dei deceduti supera i 79 anni,
l'indice di mortalità è pari a 9,83, attualmente a Rimini l'aspettativa di vita di un bambino appena nato è di 76 anni se è maschio e quasi 80 se femmina, è sicuramente confortante riscontrare un trend in continuo aumento della sopravvivenza media alla nascita, passata da 74 anni nel 1992, 77 nel 2002 e 79 nel 2007, in 15 anni si è assistito ad un allungamento di questo parametro pari a 5 anni di vita media alla nascita!