In contrazione il numero dei nati che con 1.152 eventi ha invertito la
tendenza in leggero recupero degli ultimi anni, e contestualmente è aumentato il
numero di decessi, che sono stati 1.355; come conseguenza si è registrato
un saldo naturale negativo di 203 unità.
Gli indicatori demografici di natalità mostrano un tasso generico sceso dal
9,4 del 2002 all'8,8 nel 2003, allineandosi a quello regionale; allo stesso
tempo il quoziente di fecondità indica che a Rimini
nel 2003 è nato un bambino ogni 37 donne in età fertile (età che va dai 15 ai
49 anni) diminuendo anch'esso rispetto all'anno precedente.
Rimane invariata invece la percentuale dei bambini aventi cittadinanza
straniera, complessivamente 92, che si mantiene all'8% del totale nati.
In quanto ai decessi, anche la nostra comunità ha risentito del caldo
eccezionale dell'ultima estate in quanto nei mesi di Giugno, Luglio ed Agosto
si è registrato un incremento pari al 16% rispetto al 2002.
L'età media dei deceduti è passata da 77 a 78 anni e l'innalzamento è
riconducibile essenzialmente all'età media dei deceduti di sesso maschile che
è salita di 2 anni riducendo il divario rispetto all'età media delle decedute
femmine che rimane di 80 anni. Il tasso di mortalità è salito al 10,05 e
risulta ancora minore rispetto a quello regionale che si è attestato all'11,3.
Ulteriori approfondimenti in merito alle cause di morte sono consultabili nello
studio specifico sulla mortalità a Rimini in appendice al presente volume.
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