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Incidenti stradali 2004
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Presentazione
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Incidenti incroci 2002-2003-2004
Incidenti vie 2002-2003-2004
Cartografia
PRESENTAZIONE
UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA
DIRIGENTE DOTT. ANGELO ARCANGELI


Come consueto, grazie agli organi di rilevazione che hanno puntualmente fornito i dati degli incidenti rilevati nel corso del 2004, l'Ufficio di Statistica ha nuovamente elaborato il bollettino annuale con un buon anticipo rispetto alle fonti ufficiali Istat.



Incidenti per organo di rilevazione

E'già dal 2000 che l'Ufficio di Statistica monitorizza l'andamento del fenomeno con l'obiettivo di evidenziare in tempo utile le strade più a rischio, nonché verificare l'efficacia dei correttivi posti in essere nei punti già caratterizzati da un alto indice di sinistri. L'analisi della incidentalità si realizza attraverso lo studio di tre variabili fondamentali che sono l'uomo, il mezzo e l'ambiente.

Il comportamento dell'uomo dipende dalla educazione alla guida e dal suo stato psico-fisico, quello del mezzo è connesso alla affidabilità tecnico costruttiva e alla tipologia del veicolo, mentre la variabile ambientale riguarda "la strada" ed è quindi l'aspetto che maggiormente coinvolge l'Amministrazione Comunale, per le competenze che ha in materia di viabilità.

Gli strumenti di pianificazione urbanistica e le previsioni di nuovi insediamenti devono sempre considerare anche il problema della sicurezza stradale, ma per l'esistente non sempre sussistono risorse sufficienti per mettere in sicurezza tutte le aree che presentano un alto indice di pericolosità. E' sempre e comunque un tema da affrontare gradualmente secondo criteri di priorità e che attribuiscano il giusto peso alla incidentalità riscontrata.

Nelle aree urbane inoltre, per tutelare gli utenti deboli della strada (pedoni e ciclisti, anziani e bambini) vengono costantemente adottati dei correttivi al traffico con soluzioni di mobilità che implicano la messa in opera di adeguate infrastrutture; in tal senso ci si auspica una adeguata integrazione con i sistemi di trasporto collettivi.

Di fronte alla complessità del fenomeno ed alla molteplicità delle responsabilità coinvolte sarebbe comunque utile riuscire a concordare a livello locale dei programmi di lavoro, delimitando il campo delle azioni in base alle disponibilità verificate, cercando di definire obiettivi chiari, raggiungibili e valutabili, concentrando lo sforzo principale in un'azione di miglioramento e sostegno dei programmi dell'Amministrazione Pubblica, di cui questo Ufficio è un supporto tecnico di conoscenza.

L'analisi, la descrizione e la georeferenzazione degli incidenti stradali e delle loro conseguenze sono elementi di conoscenza necessari per orientare le scelte a livello locale,e, come detto, per pianificare efficacemente gli sviluppi urbanistici e definire le priorità e gli interventi sulle infrastrutture.

Può sembrare banale, per quanto evidente, affermare che vi sono una infinità di buoni motivi a sostegno del massimo contenimento della fenomenologia, che causa danni materiali, biologici e morali, fa lievitare i costi dell'assistenza e provoca una diminuzione della capacità lavorativa; effetti spiccatamente negativi che determinano una forte motivazione economica in favore di interventi mirati a ridurre al minimo la causa scatenante.

Seppure l'adozione di misure di sicurezza appropriate abbia ridotto l'indice di pericolosità nei sinistri tra autoveicoli, non altrettanto si può affermare quando si parli di veicoli a due ruote. Qui la numerosità e la gravità dei danni vanno di pari passo con l'aumento dell'utenza; si tratta indubbiamente di un mezzo proiettato nel futuro, perché si parcheggia e districa meglio nel traffico cittadino, consente quindi di ridurre i tempi di percorrenza, e comporta ridotti consumi di carburante. Sono elementi importanti che predisporranno sempre più all'uso ancora più esteso di quanto oggi si verifichi. A livello internazionale, poiché il fenomeno non è solo italiano, si stanno studiando nuovi accorgimenti tecnici di sicurezza dedicati proprio ai mezzi su due ruote, poiché la preoccupante incidentalità connessa è una problematica con la quale ci si dovrà da subito confrontare.




A cura dell'Ufficio Statistica del Comune di Rimini
Sarti Aurelio - Capone Mariacristina - Oliva Giacomo.



Per la preziosa collaborazione e disponibilità, si ringraziano gli organi di Polizia Stradale, Polizia Municipale e Carabinieri del Comune di Rimini.