Nel decennio 1998-2007 i nuclei famigliari sono passati da 51.025 a 59.435, aumentando di 8.410 unità con una variazione percentuale di famiglie, rispetto al 1998 del 14,14%.

Il peso delle famiglie unipersonali è aumentato considerevolmente e per contro, si registra una contrazione per le tipologie più numerose, il 33,4% ovvero 19.856 delle famiglie riminesi è composta da una persona, nel 1998 rappresentavano il 26% (13.327). Questa tipologia di famiglia riguarda soprattutto le donne già dopo i 46 anni.
Inoltre l'allungamento della vita femminile che è maggiore rispetto agli uomini, e la loro minore età al matrimonio, comporta che parecchie famiglie unipersonali siano formate da donne anziane vedove.

La dimensione media delle famiglie riminesi è stabile da tre anni a 2,3 componenti, il dato nazionale è 2,7.

Oltre all'aumento delle famiglie unipersonali, che rappresentano quasi 1/3 di quelle totali, emerge il fenomeno sempre più crescente delle unioni civili, i nuclei formati da coppie di fatto risultano essere 1.307 pari al 2,2% delle famiglie totali. Circa il 27% dei bambini nati a Rimini, sono nati da coppie di persone non coniugate, l'età media delle donne, nelle coppie di fatto è 39 anni e per gli uomini 41.

A Rimini nel 2007 si sono celebrati 532 matrimoni di cui 249 con rito civile e 283 religioso.
Il quoziente generico di nuzialità è pari a 3,8 per 1.000 residenti, il valore è rimasto pressoché stabile negli ultimi 4 anni, tuttavia, si modifica la distribuzione tra celebrazioni religiose e civili, questi ultimi sono cresciuti del 30% dal 1998; inoltre, con l'incremento della popolazione straniera sono sempre più numerosi i "matrimoni misti", sono stati 117 quelli celebrati tra coniugi di nazionalità italiana e di altro paese o entrambi con nazionalità straniera, le famiglie in cui l'intestatario (una volta era denominato capo-famiglia) è straniero sono 4.599 e le famiglie in cui almeno un componente è straniero sono 5.775.